Blob Project

 Milano, Italia 2001   

"L'evoluzione costante del design e dei suoi materiali, insieme alle tecniche di realizzazione, di produzione e ai nuovi modi di vivere gli spazi, permettono una rivisitazione nello studio degli oggetti che accompagnano il nostro quotidiano e apre la strada a nuove frontiere di sperimentazione..." (dal documento introduttivo del progetto). Il contenitore multifunzionale BLOB nasce come micro spazio abitativo individuale, complementare a luoghi di attività singole o condivise e segue l'ipotesi che l'incremento delle attività comuni, insieme alla riduzione del numero degli oggetti da utilizzare, possa portare ad una drastica riduzione dello spazio abitativo individuale, fino a idealizzare la casa come qualcosa da indossare e portare con se. La struttura del BLOB composta da un basamento parzialmente rigido e da una sovrastruttura gonfiabile e parzialmente modificabile nella forma, trae ispirazione da un modello di scarpa sportiva innovativa di quegli anni, caratterizzata dall'introduzione di un cuscino ad aria nella struttura di appoggio e di fasce tubolari di tessuto hi-tech nella tomaia.  Il BLOB, con una base parzialmente adattabile alle varie superfici e una struttura superiore leggera e poliforme, é potenzialmente rimontabile e ricollocabile ovunque. 

Maurizio Trovatelli (capogruppo), Maria Benitez, Corinna Cappa, Susanne Glade, Stefania Martinelli, Massimiliano Pani, Elke Stauber (design).Chiara Belliti, Giovanni Cutini, Mauro Luccarini (comunicazione e grafica).